In base a quanto previsto dall’art. 54 bis del d.lgs. n. 165/2001 così come modificato dalla legge 30 novembre 2017, n. 179 il dipendente pubblico che intende segnalare illeciti di interesse generale e non di interesse individuale, di cui sia venuto a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro, deve poterlo fare attraverso applicativi informatici idonei.

Nel caso in cui un dipendente ritenga di essere venuto a conoscenza di un illecito è invitato in primo luogo ad avvisare Polizia di Stato, Carabinieri o Guardia di Finanza, in secondo luogo l'Autorità Nazionale Anti Corruzione -ANAC la quale ha predisposto uno specifico applicativo raggiungibile attraverso il seguente link:

https://servizi.anticorruzione.it/segnalazioni/#!/#%2F

Si invitano gli interessati a prendere visione ed attenersi alle "Linee guida in materia di tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza in ragione di un rapporto di lavoro, ai sensi dell’art. 54-bis, del d.lgs. 165/2001 (c.d. whistleblowing)" approvate con la Delibera 469 del 2021 dall'ANA.

Delibera n. 469 del 9 giugno 2021 whistleblowing